19/01/17 Edoardo Buroni

LA MUSICA LEGGERA NEL VENTENNIO FASCISTA TRA EVASIONE E PROPAGANDA

Il 19 gennaio EDOARDO BURONI affronterà l’argomento La musica leggera nel ventennio fascista tra evasione e propaganda. Fra gli anni Venti e gli anni Quaranta si affermano in Italia nuove melodie e nuovi stili musicali, favoriti dal diffondersi di un potentissimo mezzo di divulgazione di massa: la radio. Il fascismo non assiste passivamente a questo processo, ma interviene affinché allo svago e al disimpegno si accompagnino messaggi conformi all'ideologia del regime: un mix che ha dato vita a canzonette tanto divertenti quanto impregnate - più o meno velatamente - di contenuti propagandistici.

Laureato in Storia della lingua e della letteratura italiana, Edoardo Buroni si occupa in particolare di lingua dell'opera lirica, della politica contemporanea, dell'informazione televisiva e di lessicografia. Collabora con l'Università degli Studi di Milano, alcune case editrici e con la Pastorale giovanile della diocesi di Milano. Ha pubblicato articoli e saggi sulla lingua e sugli autori del melodramma.